Atmosfera digitale.
Aggiungere atmosfera a uno shot è un effetto digitale che si applica quasi sempre. Quello che intendo per atmosfera è tutto ciò che è presente nell’aria, quindi fumo ,nebbia, acqua, che permettere un assorbimento, riflessione o scattering della luce: in pratica ciò a cui siamo abituati tutti i giorni. L’atmosfera può spesso cambiare radicalmente uno shot donandogli aspetti estremamente variabili, dal caldo al freddo, dal solare all’oscuro. In ogni caso spesso l’atmosfera è utilizzata anche per nascondere errori di vfx i quali darebbero all’occhio umano subito l’idea di un fake.
Perchè creare l’atmosfera in digitale ?
Ci sono molti motivi per cui l’atmosfera viene aggiunta digitalmente. Se consideriamo, ad esempio, di voler riprendere una casa immersa nella nebbia o sotto una tempesta di acqua non possiamo certo fermare una intera produzione aspettando che l’acqua cada dal cielo o che la nebbia si formi. Il tutto è sempre comunque relativo. E’ necessario analizzare il costo, verificare se è più economico realizzarla in 3d o riprenderla realmente. Se si tratta solo di una semplice inquadratura, o comunque poche, è meglio affidarsi a un team di cgi piuttosto che stare fermi a pregare il cielo. Se invece abbiamo un gran numero di riprese, molto probabilmente la cosa migliore sarà cominciare a girare scene senza atmosfera e consultare un buon metereologo per definire un calendario di quando pioverà e cosi avvisare tutto il team. Capita spesso di attendere la pioggia per ore e ore, anche dopo una attenta analisi metereologica, e non vederne neanche una goccia: un bel problema per chi finanzia, un giorno interno di riprese è andato perso per attendere la giusta atmosfera. Argomento quindi molto delicato da prendere con le pinze. A volte, invece, il problema potrebbe essere la fisica stessa. Supponendo di voler avvolgere una persona con del fumo per enfatizzare maggiormente la sua figura, potrebbe essere comodo usare una macchina che genera particelle sul nostro eroe. Il regista, figura sempre molto pignola, dirà che il fumo non ruota nel senso giusto o che il fumo non ha un giusta densità,ecc. Per evitare tutto ciò si ricorre sempre alla post produzione dove software di fluidodinamica e particelle riusciranno a creare la giusta atmosfera, proprio come piace al regista. Quando le cose invece vogliono andare per il giusto verso, ad esempio quando al regista il fumo piace, questo gas viene ripreso su un fondo blu ( bluescreen ) e quindi successivamente “bucato” e dato in mano al compositor che si occuperà di integrarlo sulla scena reale. D’altronde il compositore lo avrebbe fatto lo stesso, anche con l’atmosfera in cgi!
Nel prossimo articolo vedremo il Rotoscoping.