Sampling – Campionamento.
Tutto ciò che funziona in digitale è un numero, che sia un dvd, un mp3, una immagine… tutto ciò che un computer può interpretare ed usare è fatto da numeri binari. Affinchè qualcosa di analogico possa diventare digitale è necessario una conversione detta anche discretizzazione, sampling o più comunemente digitalizzazione.
Sampling e Qualità.
Le immagini scansionate vengono campionate (sampling) a intervalli regolari. I colori campionati vengono convertiti in numeri e ogni punto (pixel) assume un colore solido. Tutto ciò che vediamo è dato da un insieme di punti e il loro campionamento è importante per riprodurre fedelmente l’oggetto in questione. Quanto più è grande il sampling, maggiore sarà la qualità ma di conseguenza anche la banda occupata dal mezzo o lo spazio sull’hard disk. Un samplig basso invece porta ad una qualità inferiore dell’immagine e quindi anche un impiego di banda esiguo. E’ importante trovare il giusto compromesso tra qualità e banda. Tutti vogliamo una qualità d’immagine perfetta ma anche una dimensione molto piccola da essere trasportata. In realtà è impossibile avere entrambe le cose e più avanti parleremo dei diversi formati, delle compressioni ecc.
Di solito il samplig utilizzato è relativo a cosa si guarda e sopratutto al mezzo dove verrà riprodotta l’immagine. In genere il samplig non sarà mai superiore a ciò che l’occhio umano è capace di percepire e non sarà mai inferiore a ciò che l’occhio umano non è in grado di interpretare.
Nel prossimo articolo vedremo la risoluzione delle immagini.