Differenze.
Mentre la color correction viene effettuata su immagini non premoltiplicate, le trasformazioni e i filtri vengono applicati alle immagini premoltiplicate. Questo evita di moltiplicare i pixel dopo aver subito una trasformazione da parte di un altro operatore.
L’errore comune.
Un errore comune è quello della doppia premoltiplica. Spesso capita di non segnalare al sotware di compositing che stiamo lavorando su immagini premoltiplicate o non premoltiplicate. Questa dimenticanza o un uso inappropriato del software può creare artefatti visibili mediante contorni neri nei pixel periferici dell’immagine da compositare. Quando ci troviamo infatti di fronte a fenomeni del genere, è probabile che la premoltiplica sia stata aplicata due volte poichè l’immagine di input non è contrasseganta come premoltiplicata. In questi casi è importante quindi fare uno switch tra il plate originale e quello compositato per verificare se ci sono variazioni negli spigoli. Questo troubleshooing permette di identificare il problema e risolvere la doppia premoltiplica. L’errore inverso sarebbe invece compositare un risultato di un greenscreen su uno sfondo senza aver applicato la premoltiplica in seguito alla correzione colore.
Nel prossimo articolo vedremo il bluescren compositing e relativi problemi.